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La clip del firmware di Quest 3 mostra il meshing della stanza 3D del sensore di profondità

Jul 26, 2023

Una clip trovata nel firmware di Meta visualizza Quest 3 utilizzando il suo sensore di profondità per generare una mesh 3D dettagliata del suo ambiente.

Meta ha lasciato intendere che Quest 3 è in grado di "comprendere e rispondere in modo intelligente agli oggetti nel tuo spazio fisico", ma non è ancora entrato nei dettagli su cosa ciò significhi effettivamente.

La breve clip, trovata dall'investigatrice del firmware Samulia, visualizza la mappatura della profondità proveniente dall'auricolare - che probabilmente rappresenta il sensore di profondità - mentre si sposta nella stanza. Una mesh ambientale dettagliata è visibile su mobili e oggetti.

La clip sembra anche mostrare una comprensione semantica, con il divano etichettato con l'icona di un divano.

Si conclude mostrando un personaggio di realtà mista in piedi sul vero divano e poi scavalcandolo, un esempio di occlusione, il tutto proiettando un'ombra realistica sulla scena. Senza l'occlusione il personaggio verrebbe rappresentato di fronte e romperebbe sempre l'illusione. L'occlusione è probabilmente altrettanto importante per la realtà mista quanto il tracciamento posizionale lo è per la realtà virtuale.

Le attuali cuffie Quest possono ottenere un'occlusione di base se si delineano manualmente cuboidi rettangolari per rappresentare pareti e mobili. Questo arduo processo significa che quasi nessuno sviluppatore Quest oggi sfrutta effettivamente le funzionalità del grafico della scena. Originariamente Quest Pro avrebbe dovuto avere un sensore di profondità, ma è stato abbandonato solo pochi mesi prima del rilascio. Se non fosse stato così, è possibile che Quest Pro avrebbe potuto avere le stesse funzionalità di scansione delle stanze che Quest 3 sembra ora pronto a introdurre.

Altre clip trovate nel firmware da Samulia a giugno suggeriscono però che la mesh della stanza non verrà utilizzata solo per la realtà mista.

Per utilizzare la realtà virtuale sui visori Quest esistenti, disegna manualmente i confini del Guardian sul tuo pavimento tramite una vista passante della tua stanza. Quando ti avvicini a quei limiti verrà quindi visualizzato un muro di cinta di otto piedi. Ma questo ti limita a utilizzare la realtà virtuale solo in spazi completamente vuoti senza mobili di alcuna altezza, anche se potresti raggiungerli.

Una roadmap del prodotto Meta trapelata a The Verge a marzo menzionava Quest 3 con una funzionalità chiamata "Smart Guardian". Una delle clip trapelate in precedenza sembrava mostrare questo: l'utente in VR può vedere il contorno dei mobili vicini e viene avvisato quando si avvicina ai muri reali. Rispetto al Guardian tradizionale potresti sfruttare più spazio per le tue mani in VR, compreso lo spazio sopra letti e tavoli.

Meta non ha ancora rivelato tutte le specifiche e le caratteristiche di Quest 3. Ciò che ha dichiarato ufficialmente è che la visiera è più sottile del 40% grazie alle lenti pancake, la GPU è più del doppio più potente e ha fotocamere a due colori e un sensore di profondità per la realtà mista con comprensione della scena. Il modello base ha 128 GB di spazio di archiviazione e avrà un prezzo di $ 500.

Meta non ha ancora rivelato la data di lancio esatta, ma la società ha aperto i preordini per Quest 2 e Quest Pro durante la conferenza annuale Connect e quest'anno è prevista per il 27 settembre.

Per un riepilogo di tutto ciò che è stato annunciato e scoperto finora su Quest 3, leggi il nostro riepilogo completo di specifiche e funzionalità qui.